Tirano, stazione capolinea del treno del Bernina
Il Comune di Tirano si colloca a 429 mslm, nel cuore del fondovalle del terziere superiore della Valtellina.
Un dato curioso, questo, se si pensa che, una volta a bordo del trenino del Bernina, lungo la linea ferroviaria Tirano St.Mortiz, si raggiungeranno i 2253 mslm della stazione di Ospizio Bernina.
Ben 1800 metri di dislivello, senza l'uso della cremagliera!
Certamente il sole, il cielo limpido e le giornate miti sono l'ideale per la tua gita!
Sicuramente la collocazione di Tirano gli è favorevole, considerando che alle sue spalle l'imponente catena del Bernina le fa da riparo ai venti e alle precipitazioni provenienti dal nord Europa.
Tirano gode anche della sua particolare esposizione, che garantisce parecchie ore di sole al versante retico e, nella bella stagione, un clima mite proviene dal lago di Como.
Ciononostante devi sapere che questa cittadina può sorprenderti anche nelle diverse stagioni e con differenti situazioni atmosferiche.
Infatti, la bellezza dei colori autunnali e i sorprendenti terrazzamenti vitati, con le foglie dalle tinte vivaci e caldi, sono ad esempio un paesaggio da cartolina da non perdere!
Se, però, per te il meteo è prioritario tieniti aggiornati seguendone le previsioni.
Tirano con i suoi 9000 abitanti è uno dei 5 mandamenti della Provincia di Sondrio (Tirano Sondrio 30 km).
Si trova in prossimità dell'imbocco della Valposchiavo, dopo la dogana Svizzera percorribile dalla strada cantonale 29 da cui si raggiunge la rinomata Engadina (Tirano Saint Moritz 63 km).
Tirano è anche poco distante dall'alta Valtellina, con i suoi luoghi di interesse turistico come Bormio (Tirano Bormio 39 km) e la zona extra doganale di Livigno (Tirano Livigno 76 km) .
A ovest invece la si raggiunge dal passo Aprica e dalla Vallecamonica, piuttosto che lungo il fondovalle dalla strada che si collega al lago di Como.
Una visita di almeno mezza giornata al capolinea italiano della linea del Bernina si sposa bene al viaggio a bordo del trenino rosso.
Se desideri unire alla vacanza momenti piacevoli di sano sport, sappi che a Tirano potrai noleggiare le biciclette e passare un paio di ore...o più in base al fiato, lungo il sentiero Valtellina.
Si tratta di una pista ciclo pedonale che costeggia in gran parte il fiume Adda e che ti permette di scoprire il fondovalle dall'alta alla bassa valle.
Questo tragitto è adatto anche a famiglie con passeggini e ad amanti di camminate, è un sentiero dolce e nelle calde giornate estive refrigerante nei tratti vicino al fiume.
Non si può dire Valtellina senza parlare dei suoi vini, come lo Sforzato e dei suoi prodotti tipici, tra cui la bresaola, il pane di segale, i famosi pizzoccheri, pasta fatta in casa con l'uso di farina di grano saraceno e molto altro ancora.
Lasciati conquistare dall inconfondibile e unico sapore del Nebbiolo delle Alpi: concediti una visita presso lo showroom che Plozza ha inaugurato nel 2011 a Tirano, a dieci minuti dalla stazione ferroviaria.
L’architettura moderna e attraente, che racchiude una barricaia da non perdere, è incorniciata da secolari vigneti inerpicati a terrazzi sui fianchi della montagna.
Prenota la degustazione che fa per te e scopri nei vini della cantina Plozza un intero territorio, fatto non solo del patrimonio genetico dei suoi vitigni, ma anche di storia, tradizione, cultura.
Tirano ti regala la bellezza del suo centro storico, racchiuso tra le mura fatte realizzare da Ludovico il Moro a fine 1400, e raggiungibile dai tre ingressi antichi: la Porta Poschiavina, la Porta Bormina e la Porta Milanese.
Le vie del centro si caratterizzato di una curiosa alternanza tra case contadine e palazzi storici nobiliari.
Allo stesso tempo, però, può vantarsi per la presenza della Basilica della Madonna di Tirano, il terzo monumento religioso più importante della Lombardia, dopo il duomo di Milano e la certosa di Pavia.
Da non perdere nella visita della città vecchia sono Palazzo Salis, Palazzo D’Oro Lambertenghi, Palazzo Merizzi e molte altre nobili abitazioni visitabili esternamente come Palazzo Visconti Venosta, Palazzo Mazza, Palazzo Buttafava.
Tra i vicoli meno noti si scorgono numerose fontane e piazzette e guardando verso l’alto si nota il campanile della collegiata di San Martino, patrono cittadino.
Sullo sfondo incombe, dal versante delle Orobie, il mastio del castello di Santa Maria, da tutti i tiranesi chiamato "Castelasch".
Una piccola bomboniera si apre invece all’ingresso del paese: il Santuario della Madonna di Tirano, proclamata da Papa Pio XII “ principale e celeste Patrona di tutta la Valtellina”.
La Basilica, realizzata dai fratelli Giacomo e Tommaso Rodari, viene costruita a seguito dell'apparizione della Vergine Maria a Mario Omodei, avvenuta il 29 settembre del 1504.
Come ricordato nel libro dei miracoli di Simone Cabasso, all’apparizione della Madonna seguirono ben 78 prodigi.
Una chiesa di piccole dimensioni, con una pianta a croce latina, che però si distingue per il suo organo seicentesco da 2200 canne. Aggiungici la ricchezza dei suoi stucchi interni, che avvolgono con ostentata fede la cappella dell’Apparizione della Vergine Maria.
Nulla di tutto ciò potreste aspettarvi osservandola dall'esterno che, con uno stile rinascimentale lombardo, vi riconduce ad un'idea di semplicità ed essenzialità totale.
Prendetevi il tempo di visitare il Santuario, ne rimarrete entusiasti!
Dal sagrato della Basilica si intravede sopra i terrazzamenti la chiesetta millenaria di Santa Perpetua, meritevole di una visita con una piacevole passeggiata di un’oretta che regala anche una vista panoramica mozzafiato sul fondovalle.
Da qui vedrai in lontananza il mastio del castello di Santa Maria e le piantagioni di mele di Tirano, altro prodotto locale assai rinomato.
Guardando il soleggiato monte Masuccio, vi incuriosirete invece nello scorgere due abitati, frazioni di Tirano: Roncaiola e Baruffini.
Questi piccoli agglomerati di case e chiese sono raggiungibili anche a piedi da sentieri segnalati e sono ottime mete fotografiche, oltre che gastronomiche.
Certo il piatto cult valtellinese sono i pizzoccheri, ma giungendo a Tirano potrai dire di essere il benvenuto nella "patria dei chisciol".
Si tratta di una gustosa frittella di grano saraceno e formaggio casera, accompagnata spesso da insalatina e bresaola.
A questo antipasto tipico se ne aggiungono varie rivisitazioni con tradizioni antiche e rappresentative delle frazioni e dei paesi limitrofi, ma tutte gustosissime!
Per assaggiare queste prelibatezze potrai prenotare nei ristoranti tipici della zona.
Questo è il luogo che abbina sapientemente i gusti della gastronomia locale a quelli dei vini della zona: intorno una location splendida, nel centro storico tiranese a pochi passi dalla stazione Retica.
Qui potrai lasciarti rapire dalla bellezza delle sale a volta e in sasso dell’interno, con un’enoteca di rossi d’eccellenza, tra cui le bottiglie della cantina Plozza. Nella bella stagione, potrai anche accomodarti nei tavoli all’aperto che danno sulla storica piazza.
Se ti abbiamo fatto venire l’acquolina in bocca prenota subito.
Se sei in cerca di un pranzo al sacco sfizioso, veloce, economico e pratico per partire con il trenino del Bernina, allora potrai appoggiarvi al bar buffet della stazione a due passi dalla ferrovia della linea Tirano St.Moritz.
Indubbiamente per affrontare al meglio la tua esperienza a bordo del Bernina express, una bella dormita in prossimità del suo capolinea è auspicabile.
Regalati il tempo di visitare anche i dintorni: cantine, musei, palazzi e di partecipare a sagre paesane, a eventi sportivi o a serate a tema, organizzate durante l'anno.
Programmando un soggiorno di più notti tutto questo si trasformerà un uno splendido modo per trascorrere "slow" il tuo tempo.
Tra le numerose possibilità per il vostro soggiorno in Valtellina potrai appoggiarti ad una struttura di accoglienza familiare, sarà l'occasione di entrare a contatto con la gente del posto che saprà consigliarti su ciò che potrai fare a Tirano, cosa vedere nei dintorni e dove mangiare.
Il tuo soggiorno non sarà solo un pernottamento, ma sarà un appuntamento con la cultura del posto!
Se, però, preferisci una soluzione da acquistare comprensiva di soggiorno, treno e servizi aggiuntivi potrai anche affidarti alla professionalità di chi ha fatto della propria passione per il viaggio la propria attività.
Tirano, già considerato "crocevia" in passato, è ancora oggi un luogo dove arrivare e da dove partire.
Per gli amanti del turismo slow il borgo è raggiungibile facilmente con il treno, è, infatti, capolinea della ferrovia svizzera che lo collega a St.Moritz, ma anche della ferrovia trenord che lo collega a Milano! (orari treno Milano Tirano - orari treno Tirano Milano)
A Milano si arriva facilmente sia in aereo sia in treno, grazie ai collegamenti veloci frecciarossa.
Con l'auto si raggiunge Tirano dalla Vallecamonica, dal lago di Como, dal Trentino (via Passo Aprica o Livigno o Passo Stelvio in estate) o dal nord Europa attraverso il passo del Bernina.
Sei salito a bordo del trenino rosso, comodo attendi che il capotreno fischi per partire puntuali alla volta del viaggio tanto atteso, e piano piano si mette in moto.
Dopo avere superato la piazza della Basilica, scrutato la chiesa di Santa Perpetua, inizi a salire lentamente e dolcemente.
Gli ultimi sguardi ai meleti e ai terrazzamenti per poi espatriare nel vicino cantone svizzero dei grigioni, superi la dogana ed eccoti arrivato alla prima fermata svizzera: Campocologno!